martedì 25 settembre 2012

Non ci avrei scommesso una lira...

...ma la scorsa settimana sono entrato nei 31.
O come dice la pepi, ho festeggiato il primo anniversario dei trenta...
La domanda è:
Ci sarà mai qualche parvenza di maturità?
Dubito...

Perchè io sarò sempre così:
l'unico sopra il metro e trenta in coda per lo zucchero filato.



Ho deciso che non cambierò il nome del blog perchè mi sa troppo di count down verso la tomba.

E con questo passo!

mercoledì 19 settembre 2012

E' un diesel?

Sabato sono stato al Friuli Doc a Udine.

Roba da fegati forti.
Sì, sono ancora vivo.

Ma la notizia fondamentale è che tra un bicchiere di vino e una forchettata di frico chi ti ho visto?

Il mitico Francesco Salvi.

Chi se lo ricorda alzi la mano...

Dai, era quello che cantava:

Quella macchina qua devi metterla lààààà
Quella macchina là devi metterla quaaaa
E' un diesel? E' un diesel


Ok mi ributto sul frico. E sul cabernet per dio...

martedì 11 settembre 2012

|| anni dopo

11-set-2001

Alla mattina ero all'università.
Tornai a casa verso mezzogiorno.
Il tempo di tagliare l'erba dal nonno e alle 15 ero davanti alla tv con panozzo e bibita.
Accesi la tv.

Cazzo.

"Beh ma non crollerà mica" pensai... Infatti non crollò... crollarono!
Il tempo di capire cosa stava succedendo e un aereo si abbattè sulla seconda torre.

Mi ricordo che mi staccai dalla tv dopo due giorni.

Con poche parole e molta confusione.
Di sicuro ero certo che le uniche vittime innocenti non sarebbero state solo quelle dei grattaceli ma anche chi non aveva colpa di morire in quella che sarebbe stata la vendetta del mondo occidentale.
Una guerra finita senza giusti e senza vittorie.

Ma volendo rimanere nel luogo simbolo in cui cambiò il mondo in questa epoca, beh, posso solo dire che le cose sono andate avanti, che le ferite forse non si chiuderanno mai e che ora c'è un grattacielo che ha il pesante compito di rappresentare la pagina (mai) voltata.
Ma a me sembra solo una cicatrice curata male. Anche esteticamente.
Sia nella città che amo, sia nel cuore di tutti.



(Ecco com è oggi la Freedom Tower che ha preso il posto delle torri gemelle
... dovrei toccare con mano ma a pelle no me gusta)

venerdì 7 settembre 2012

La magia degli ottantamila

Londra.

80.000 persone.

Immaginatele tutte assieme in uno stadio festoso e urlante.
Immaginate, poi, che il silenzio cali sugli spalti. Improvviso e totale. E solo per 50 secondi.

E' la magia che è accaduta l'altro ieri in occasione delle paralimpiadi.
Questo rispettoso silenzio del pubblico si è creato in occasione della staffetta 4x100m per non vedenti, in modo che gli atleti in gara potessero udire le indicazioni delle loro guide.

Tagliato il traguardo c'è stata l'ovazione del pubblico per tutti, dal primo all'ultimo (soprattutto).

Non è da brividi questo?

Ecco il gesto simbolico di chi è più fortunato (ovvero noi) che tende la mano a chi il destino ha riservato qualche difficoltà in più (che fa sempre parte del nostro "noi") per camminare affianco alla stessa velocità.
Un mano forte, ed attenta, che nessuno rimanga indietro.

Questo è sport.
Questa è gioia.
Questa è vita. Qualunque essa sia. Abile o meno.

giovedì 6 settembre 2012

Oggi.

Oggi.
E come non mai.
Voglio avvolgerti da dietro con un abbraccio d'amore.
Appoggiare la testa alla tua.
Cullarti con il mio respiro.
Regalarti un silenzio che sa di serenità.
Portati in un posto dove il mare è calmo, il sole non scotta, l'aria accarezza, i profumi sanno di primavera e i colori hanno le tinte del pastello.
Oggi.
E domani.

martedì 4 settembre 2012

No, non sono schiattato.

Sono tornato dalle ferie.
Mi vedete per caso contento? No. Ecco appunto.
Nemmeno io.

Quindi bando alle ciance e ciancio alle bande: mi avete di nuovo tra i piedi.

Che dire... ricomincia il solito tram tram anche per chi il tram non lo prende.

Posso aggiungere una cosa?
Sono felice che torni il freddo! L'estate mi sta sui cogl....

Invece con le stagioni cupe tutti ci diamo una ridimensionata, non siamo più così belli, free, abbronzati, simpatici, scanzonati e neppure socievoli.

Un po' di pace finalmente!

Settembre lo adoro. Ma porta con sè un gravoso dubbio... dovrò cambiare titolo al blog?
Giuro che questa domanda non mi fa dormire da settimane.
E neppure mangiare.