lunedì 25 marzo 2013

One way ticket for your last ride...

(Avviso agli utenti.
Sarà un post lungo.
E scrivendo questo lo sto allungando ancor di più.
Chiedo scusa in anticipo.
Non accadrà più.
Potrei anche prometterlo.)

Che sabato veneziano.

Uno così non lo passavo da parecchio tempo.

Bello ricco di contrattempi ed eventi inattesi.

Io e un mio caro amico avevamo una cena a Venezia.

(Riflessione post mortem: dire alla propria donna "stasera ti porto a cena a Venezia" ha il suo perchè, effettivamente. Ma io ero con Mirco, quindi la riflessione decade...).

Decidiamo di andarci in treno.
Io parto da una stazione, lui da un'altra.
Un'ora di viaggio e tanti saluti.

Cominciano i contrattempi.

Nella stazione precedente un tizio scontento della vita decide di buttarsi sui binari (come nelle migliori scene splatter di quentin tarantino) e ciao treno!

Nessuno delle effesse sa nulla riguardo le tempistiche.
Vedo una ragazza che sta imprecando contro qualcuno.
E' alta 1.60 e ha gli occhi color ghiaccio.

Mi avvicino e le chiedo:
"Devi andare a Venezia?"
"Sì, ma mi dicono di spostarmi in un'altra stazione"
"Ho la macchina, ti serve un passaggio?"
"Volentieri"

Si chiama Grazia, è nata in Sicilia, ha vissuto in Umbria e starà qui qualche mese.
E' un'insegnante di arti marziali.
"Ecco perchè hai accettato il mio passaggio senza problemi"
"Hehehe, no ma io vado sulla fiducia".
Certo, e al massimo tira un cazzoto. Sempre in fiducia eh?

Tra auto e treno ci facciamo una bella chiacchierata.
Lei scende a Mestre, io proseguo per la laguna. Solo un ora e mezza di ritardo.

Mi trovo con Mirco.
"A che ora abbiamo la cena?"
"Alle 20"
"Riusciamo ad andare a piazza San Marco?"
"No, abbiamo giusto il tempo per qualche spritz"
Guardo l'orologio, sono le 17.30!!

Non pensate male, ma a Venezia il tempo è relativo perchè ci si perde almeno un milione di volte in mezzo alle calli.
Sì, anche chi la conosce bene (??).
Impieghiamo una vita per raggiungere campo S. Margherita (ritrovo per bere ndP).
Prima di arrivarci finiamo dentro l'inaugurazione di un negozio di vestiti da donna.
Quando si tratta di festeggiare...

Mioddio, ma quanto sono cazzaro quando mi ci metto?

Alla fine arriviamo nella piazzona enorme dove si fanno gli aperitivi e le feste di laurea.

Al terzo giro di drink comincia a diluviare.
Merda, il ristorante è lontano!
Ci impieghiamo più di mezz'ora correndo sotto la pioggia come due pazzi.
Io 31 anni, lui 34 con moglie e figlia.
Ci ridiamo sopra che è meglio.

Arriviamo fradici.
Sembriamo appena usciti dalla doccia con i vestiti addosso.
"Tanto il posto sarà sfigato"
Invece no, è tra i primi 50 di venezia (su 934 - tripadvisor diktat -).

Ceniamo a lume di candela.
Menù a base di pesce.
Guardo Mirco.
"Davanti a me vorrei avere un donna con sguardi provocanti, invece sono con te che hai il pizzetto e con il cameriere palesemente gay che ogni volta si ferma qui a parlare... ma dove ho sbagliato?"
Lui scoppia a ridere e 3 secondi dopo il cameriere fa cadere tutti i piatti (giuro!).
Scatta l'applauso!

Però, alla fine, ti rendi conto di una cosa.
Che non è importante in che città tu sia o in che locali tu vada. L'importante è traformare i momenti "normali" in unici e indimenticabili, conditi da tante risate e con persone con cui valga la pena viverli.
Solo così ogni contrattempo diventa un aneddoto memorabile da raccontare.

Chiudo dicendo che il cameriere ci ha offerto da bere e ci aspetta presto.

Aloha :-)


And the rain fell down
On the cold hard ground

(Rain fall down - Rolling Stones)

Foto dello scorso anno che non c'entra nulla se non per allungare ulteriormente il post

 

31 commenti:

  1. ma almeno, alla tipina 1.60 occhi color ghiaccio l'hai poi chiesto il numero o temevi un calcio rotante sul mento? :)

    ps. chiedo scusa a Mirco ma io me lo sono dovuta immaginare con un vestito alla jessica rabbit, ci stava molto bene con lume di candela e tutto il resto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. diciamo che anche in treno mi sono seduto ad una distanza di sicurezza... :-)

      ommmiodddio che brutta immagine!!
      ehehehe la prossima volta lo faremo e io sarò vestito da coniglio

      Elimina
  2. Dai, è stata una bella serata, no?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dovremmo bere anche noi uno spritz (noi = io, te e John, eh!)

      Elimina
    2. saruccia, ma volentieri, così vi vedo in carne ed ossa finalmente :-)

      quando passate per di qua o quando capito a milano ci organizziamo ok? :-)

      Elimina
  3. Ma vi hanno pure offerto da bere!! Che volevi di più da una serata cosi? :)

    RispondiElimina
  4. Sono le 17.18 e alla lettura della parola spritz mi si sono illuminati gli occhi! *-*

    RispondiElimina
  5. Facendo parte del club "alte(si fa per dire)come un comodino", fa sempre piacere sapere che la prima cosa che risalta è la nostra non invidiabile bassezza...
    Se poi non ti puoi giocare neppure la carta degli occhi color ghiaccio e sei a Venezia, un tuffo nel Canal Grande non te lo leva nessuno :D

    xoxo - L.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hahahaha :-D
      ma no dai, che nelle limpidi acque lagunari ci sono i pesci a 3 occhi che si vedono a springfield e poi magari mi esci pure fosforescente :-)
      e tu non lo vuoi, vero?

      Elimina
    2. Questa è sicuramente una domanda retorica, dato che il mio attuale colorito si aggira già sulla tonalità Slimer :D

      Elimina
    3. hahahaha vedo che l'autostima non ti manca... hai pure la stessa risata gracchiante? :-)

      Elimina
    4. Mavalà che io rido come insegna il galateo...e dovrai credermi sulla parola visto che ho dovuto eliminare tutti quelli che potevano dire il contrario :D

      Elimina
    5. già ti vedo con la mano con guanto in pizzo davanti alla bocca e risata graziosa alla slimer :-D

      Elimina
  6. ahah! Dai.. alla fine bella serata, no? :D
    Non immaginavo che la tempistica a Venezia fosse così.. come dire.. enigmatica!

    http://pensierinviaggioo.blogspot.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per S.Marco e per Rialto no problem perchè ci sono idicazioni ovunque, ma se uno vuole andare in una piazza X, l'avventura si fa decisamente più interessante... e più arzigogolata :-)

      Elimina
  7. Quant'è bella Venezia.
    Cazzo, se è bella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì è bella ma se devo essere sincero, qui nel nordest, io scelgo Trieste tutta la vita :-)

      Elimina
  8. Bello questo LUNGO post!
    Dico sinceramente che è scivolato via velocissimo invece... sarà perché Venezia è parte viva dei miei ricordi e della mia vita in Italia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa piacere :-)
      Venezia è una città che evoca sempre ricordi.
      Beh cmq non te la passi affatto male a S. Francisco :-)

      Elimina
  9. ma sai che mi piace sempre di più leggere i tuoi post!? a quando il prossimo? scherzo non voglio pressarti, però questa volta è stato veramente tanto piacevole leggerti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ohilà ma sei gentilissima :-)
      Ti ringrazio!!!
      Ma ti assicuro che sono pienamente immeritati!
      E' che quando si tratta di cazzate mi sento a mio agio... :-)

      Elimina
  10. xD eccezzzzzzzionale, i tuoi aneddoti mi ricordano quelli di una mia carissima strettissima amica milanese. Io dico sempre che almeno cosi' si hanno delle belle storie da raccontare.
    :)

    RispondiElimina
  11. Ahah insomma una serata particolare! Ti ho scoperto per caso, è un piacere leggere i tuoi post!
    Federico

    lavaligiasottosopra.blogspot.it

    RispondiElimina
  12. oh la prossima volta portate pure me! io sono eccezionale quando si tratta di volgere giornate normali verso l'incredibile ;)

    RispondiElimina
  13. Volentieri! Però preparati a qualsiasi cosa, perchè con noi accadono fatti assurdi :-)

    RispondiElimina