lunedì 7 ottobre 2013

Ricorda e splendi

E' questo il motto della mia università.
Ed è un motto bello quanto ostico perchè io ho la stessa memoria di un caciocavallo.

Ricorda e splendi.

E io ricordo davvero con affetto e nostalgia i miei periodi all'univ.

E come ogni anno i primi giorni di ottobre sono quelli in cui ripartono i corsi, in cui ci si accasa con i coinquilini, ci si gasa per i nuovi corsi (la cosa svanisce subito) insomma, dove la vita studentesca riparte.

Me ne sono accorto quando l'altro giorno ero all'ikea e ho visto un gruppo di ragazzi fare acquisti per il loro appartamento.

Ok io abitavo sostanzialmente vicino all'univ e quindi andavo su e giù in macchina, però ho avuto modo di viverla appieno.

Le feste.
Le chiacchierate filosofiche durante i break.
Studiare assieme.
Avere un sacco di amici fraterni.
La prima sensazione di essere indipendente e adulto. A 18 anni...

Perchè diciamocelo, quando vai all'univ c'è quell'indipendenza che ti fa sentire già grande, insomma ti senti un figo pur essendo un bamboccio o poco più.


Si può tornare indietro nel tempo?

Mi basterebbe essere lo sbarbatello ventenne che ero, quello che del mondo non sapeva nulla, che stava in aula dalle 8 alle 8 (perchè c'è sempre qualcosa da fare, cose da dire, cazzate da sparare), che mal digeriva chimica (che merda di materia), che era infastidito da un tizio che poi sarebbe diventato il suo miglior amico, che aspettava le ragazze di economia per gongolare un po' senza aver il coraggio di spiaccicare parola...

MA ANCHE NO!

Cioè ma volete mettere la fortuna di vivere da solo e avere i wkend liberi??


Però ammetto che la nostalgia mi ha fregato un po'...

29 commenti:

  1. Mhmmmmm...anche io sto a lezione dalla mattina alla sera,ho coinquiline,casa nuova,città nuova.Mhm.Potremmo scambiarci le età....Ma anche NO!!
    Ahaha!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fai bene Marcellina, fai bene, sono gli anni che ricorderai con più gioia. Con nulla cambierei il mio periodo all'univ.

      Elimina
  2. Noooo, gli anni dell'uni (e dell'erasmus) rimarranno per sempre fra i più belli della mia vita...pure io e le mie amiche ci sentivamo delle fighe donne di mondo ed in realtà eravamo delle 20enni deficienti (e pure un po'bimbeminchia), ma quanta spensieratezza in quei chiostri, quanta leggerezza nel (non) pensare al futuro, che 5 anni ci sembravano eterni...lacrimuccia nostalgica!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero! Sembrano eterni e poi ti accorgi che sono passati quasi 10 anni dalla laurea.
      Sono tutt'ora i miei anni più belli in cui c'è un mix di tutto, esperienza, amicizia, felicità, impegno, scazzo, insomma... i ricordi di quel periodo mi riempiono davvero l'animo

      Elimina
  3. Eh ma che motto figo..il nostro era la conoscenza illumina i degni, perchè a Milano ci teniamo a fare i saputi.
    Bel post comunque :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hahahahah voi a milano siete sempre più pomposi. :-D

      Elimina
  4. Il motto della mia università è: “Il futuro è passato di qui”…che, per descrivere la Sapienza, non potevano trovarne uno meno appropriato!!!
    Cmq, condivido ciò che hai scritto nel post…anch’io non ritornerei indietro…perché avere i week-end liberi è davvero impagabile…ma mi manca tanto la condivisione delle sofferenze pre-esame con gli amici e la spensieratezza di guardare al futuro con leggerezza ed ottimismo!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh sì, sono momenti che si imprimono dentro di te e ti accompagnano fino alla fine, forse è questo il vero valore dell'unviersità piuttosto che quel pezzo di carta che alle volte sembra quasi inutile

      Elimina
  5. Che belloooo! Mi hai fatto tornare in mente i tempi dell'università. Però, nonostante siano stati bellissimi, anche io preferisco i week end liberi;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perchè il crescere comporta anche questo. Ogni età ha ovviamente la sua fase :-)

      Elimina
  6. anche a me hai fatto fare un salto all'indietro. I tempi dell'università sono esattamente come li hai descritti tu: assapori una libertà che ti pare LA libertà quando non sempre è così. E sì, ti senti adulto ma sei poco più di un ragazzino. Però è bella quella sensazione lì, a me fa tanta tenerezza. Anche se non tornerei mai indietro :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io mi ricordo le lezioni dopo pranzo quando cominciavano i primi caldi... che abbiocco!!! E ovviamente il prof era quello più monotòno e piatto del mondo! hahahaha :-D

      Elimina
  7. L'università mi è mancata tanto appena laureata. Il mondo fuori mi era ostico. Poi c'ho fatto il callo e per quanto dentro quelle mura io abbia passato gli anni più sereni della mia vita non tornerei indietro.
    I week end liberi valgono troppo! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh sì, è un bel ricordo quel periodo!! Poi ho avuto la fortuna di trovare amici veri che tutt'ora frequento, quindi non posso che ricordarlo con gioia.

      Elimina
  8. No, ma grazie a tutti per aver sottolineato tutti la bellezza dei week end liberi.. uno ad uno, nessuno escluso!
    Io invece sto in un università che un motto non ce l'ha e se ce l'ha spero non sia "L'ATENEO CHE COSTRUISCE IL DOMANI" che campeggia in più luoghi... ed io al secondo giorno di lezioni, ho già riposto ogni entusiasmo per far spazio al male di vivere!! E ho due esami di chimica che mi son lasciata che mi aspettano... HAI PURE IL CORAGGIO DI ESSERE NOSTALGICO??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hahahahah effettivamente è vero, nessuno si è preoccupato minimamente per chi effettivamente ci è ancora dentro è sta maledendo il mondo!
      Dai su, però abbiamo anche detto che lo ricordiamo con piacere, quindi pensa la fortuna che hai nel vivere quel periodo che a noi manca! hehehe :-D

      Elimina
  9. Tornassi indietro mi iscriverei all'università per il solo fatto di uscire di casa a 18 anni e vivermi quelle cose che dici tu!!Mi sono fatta solo un anno e poi ho mollato ma come te ero vicino casa!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti dirò, iscriversi solo per uscire di casa non è l'ideale, si perdono tempo e soldi. Anche perchè alla base di tutto c'è sempre l'obiettivo di studiare ciò che dovrebbe piacere poi, tutto il resto, capita di conseguenza :-)

      Elimina
  10. Quanto mi piace questo post! Qualche giorno fa ho avuto la stessa conversazione con quella che è la ragazza con cui ho fatto la prima figuradi (figuraccia) il primo giorno di lezione della mia vita in università e che adesso è la mia "anima gemella". Manca tutto talmente tanto, l'atmsofera universitaria, le notti insonni e le cantate alle 3:00 am, i ritorni, le partenze, le litigate, le feste e soprattutto gli amori (tragicamente conclusi). Potrei scrivere un papiro perciò concludo dicendo che dovresti dare un'altra chance alla chimica xD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io rinuncerei anche ai week end liberi pur di rifare almeno un anno della triennale! Ecco, ora ho davvero finito.

      Elimina
    2. Hahahaha sì, per un anno il baratto si può fare....
      Guarda quello che hai scritto lo aggiungo sul post perchè è assolutamente Vero! ;-)

      Elimina
    3. Ah e per la chimica... ho già dato altre chance sottoforma di Materie plastiche e Scienza e tecnologie dei materiali... non chiedermi più di così, potrei morire :-((

      Elimina
  11. ho fatto psicologia per un po', ero quella che spostavano sempre agli esami, ho la faccia delinquente? mah comunque mi sono ritrovata a un soffio dalla laurea in scienze delle finanze... comunque l'anno più bello è stato il 5° sup.. ricordi di colazioni al bar prima dei compiti in classe, il compagno di banco teppista con i capelli più lunghi dei miei. Il bastardo Prof. di diritto... e il tuffo al mare, fuggiti dalla ricreazione?!!! wow!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beata te! io non ho vissuto al top le superiori, e un po' mi dispiace se devo essere sincero.

      Elimina
  12. io già ne ho nostalgia e nemmeno l'ho finita! :P (beh dai manca pochissssimo)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì ti manca solo l'ultimo traguardo.
      Capisco la tua nostalgia :-)

      Elimina
  13. conosco quel motto, e ieri ero in quella splendida città in cui ho lasciato un bel pezzo di cuore.

    aaaaaaaaaaaaaaah! (sospiro)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come ti capisco cara Mary!
      Meno male che ci abito vicino... anche se mi sono perso la barcolana. :-(

      Elimina