giovedì 11 settembre 2014

Oggi è l'undici

Non mi ricordo mai di anniversari compleanni e ricorrenze varie.
O meglio me ne ricordo un anno sì e due no.

Sono incostante, disattento, impreciso e talvolta pure superficiale.

Ma in questo blog, come nella mia testa, non dimenticherò mai questa data.

Forse perchè è davvero l'unica cosa che amo, senza aver mai visto e toccato e respirato e vissuto.

Non me ne vergogno. Mi piace cullarmi con la frase "ci andrò presto".

Pazienza se quel presto significa tra 1-2-8-9 anni.

Però ci andrò. Ma tanto NYC non ha fretta e io neppure, mi aspetterà sempre.

Sempre.




7 commenti:

  1. Cavolo l'avevo scordato.
    Nemmeno io mai stata a NY, eppure quando è successo è stato come se mi avessero tolto qualcosa a cui tenevo.

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  2. Ricordo perfettamente quel pomeriggio in cui su tutti i canali non si parlava d'altro cercando di capire cosa stesse succedendo e purtroppo, come succede spesso, a pagare è gente che non ha colpe.
    In ogni caso ti auguro di realizzare presto il tuo sogno.

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  3. Certo che il tempo vola eh...mamma mia

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  4. Anche io l'ho ricordato e ne ho avuto un grosso rispetto, come da 13 anni a questa parte mi è accaduto...
    New York l'ho vista con e non senza, ed ho davvero voglia di rivederla, anche se mi struggerà la sua assenza...

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  5. Speriamo che quando ci andrai l'Empire State Building ci sia ancora....

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  6. Io l'ho seguito tutto. In TV, con gli occhi secchi a forza di fissare lo schermo, e vedere quei puntini che cadevano, presa malissimo, perché un amico americano era proprio lì in quei giorni, stava iniziando l'università, appena trasferito dall'Ohio.
    E guardavo, e mi ricordo che alternavo due pensieri: il primo, spero che J stia bene, e il secondo, mossoccazzi. Perché gli ammericani non li aveva mai toccati nessuno, sul loro territorio, e mi dicevo: mi sa che non la prenderanno molto bene. E infatti. Un bordello, dopo.
    In ogni caso, credo sia uno di quei momenti che definiscono una generazione intera, nello specifico, la nostra. Se chiedi a un trentenne dov'era quel giorno, a quell'ora, lo sa di sicuro. Chi è più vecchio, ha visto tante altre cose, chi è più giovane.. Beh, era troppo giovane per capire.

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  7. Sì assolutamente. Io sono rimasto diversi giorni incollato alla tv a metà tra lo scioccato e il confuso. Alla fine abbiamo assistito in prima visione ad una pagina fredda e crudele della storia. Così un giorno sensibilizzerò i miei nipoti come mia nonna ha fatto con me raccontandomi della guerra.

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